domenica 7 agosto 2011

Labirinto quotidiano

Leggo sempre più spesso di "relazioni" (nel senso più ampio del termine), se così possono essere chiamate, costruite sulle menzogne.
E sempre più spesso mi chiedo come è possibile che queste riescano anche solo a rimanere in piedi, o addirittura a nascere.

Cioé non so... gente che dice di apprezzare molto dell'altra persona, quando in realtà, in separata sede, non si fa remore a sparlare dicendo il peggio, spesso e volentieri con compiacimento.
Poi però, ovviamente, si torna tranquilli e sorridenti e si va avanti così.
Menzogne.

Questa smania di apparire di fronte agli altri, perché di questo si tratta, alla lunga infastidisce.
E benché sia una questione di facciata, la gente la carica di importanza. E cerca anche di affibbiagli un significato.

Come se fossero queste le cose importanti. Apparire, far vedere, e poi, tranquillamente, mentire.

...

Paradossale.