lunedì 1 novembre 2010

Contemplare la tempesta

Che stupenda visione!

Le colline antistanti avvolte nella notte, il cielo cupo, denso, che ricopre il tutto e sfuma la linea dell'orizzonte, lasciando solo delle pallide luci come punti di riferimento.

La pioggia battente, aritmica, che batte sull'asfalto.
Il rumore delle poche automobili in circolazione che viene completamente inghiottito dal rombo dei tuoni.

Questo panorama urbano, con questi sfuggenti dettagli di colore...

I fulmini rapidissimi, contorti, che piombano senza sosta sulla terra.
Quelle istantanee colorazioni violacee, che si dipanano nel cielo come delle ragnatele sospese.

Tutta questa violenza mi scuote terribilmente. Ogni rombo di tuono, ogni fulmine... ogni cosa riporta a zero tutti i miei pensieri. Nessuna preoccupazione, nessun sogno ad occhi aperti. Niente.
Esiste solo l'uragano, e con esso sono vivo anche io.

Una notte così, dove l'unica cosa che sento non è neanche il mio respiro lieve, bensì la potenza della natura... per me è davvero bene accolta.

E lasciatemelo dire: sono contento di vivere in questo mondo anche per queste cose.



artwork: "the storm" by Floriandra (DeviantArt)